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Consigli per prevenire la rinite allergica

22 Aprile 2021/in Non categorizzato /da Valentina Guglielmelli

Il modo migliore per prevenire la rinite allergica è evitare l’allergene che la causa ma non sempre è facile: gli acari della polvere, ad esempio, possono riprodursi anche nella casa più pulita e evitare il contatto con animali domestici può essere difficile, specialmente se appartengono ad amici e parenti.

Alcuni consigli per evitare gli allergeni più comuni comprendono:

Acari della polvere di casa
Gli acari della polvere sono insetti microscopici i cui escrementi sono una delle maggiori cause di allergie.

Per limitare il numero di acari in casa:
• rivestire il materasso e i cuscini con un sistema di fodere (coprimaterasso, copricuscino, copripiumino), per evitare la dispersione nell’ambiente delle particelle allergizzanti prodotte dagli acari, impedire l’insediamento di altri acari e assicurare nel contempo una adeguata dispersione del calore corporeo
• rivestire il pavimento in legno o in vinile duro, anziché in moquette
• montare tapparelle che possono essere pulite facilmente
• lavare regolarmente a temperatura superiore ai 60° cuscini, peluche, tende e biancheria di casa
• utilizzare cuscini sintetici e piumini acrilici, invece di coperte di lana o piumoni
• utilizzare un’aspirapolvere potente e dotato di filtro ad alta efficienza (HEPA – High Efficiency Particulate Air)
• utilizzare un panno umido pulito per detergere le superfici

Animali
Non è il pelo dell’animale domestico che causa la reazione allergica, ma l’esposizione ai frammenti della loro pelle, saliva e urina.

In caso si abbia un animale domestico in casa:
• tenerlo il più possibile all’aperto, o limitarne l’accesso a una stanza priva di moquette
• non permettergli di entrare nelle camere da letto
• lavarlo almeno una volta ogni quindici giorni
• lavare regolarmente la biancheria da letto, divani, cuscini ecc.
• Nel caso di visita a un amico o a un parente che abbia un animale domestico, prendere un farmaco antistaminico un’ora prima di entrare in casa per ridurre i disturbi (sintomi).

Polline
Le persone allergiche reagiscono a uno o più tipi di polline, con maggiore frequenza alle graminacee. I pollini, in natura, hanno la funzione di fecondare le piante e ciò avviene in diversi periodi dell’anno a seconda del tipo di pianta. La comparsa della rinite allergica, quindi, dipenderà dal tipo di polline a cui si è allergici.
La maggior parte delle persone viene colpita durante i mesi primaverili ed estivi, perché questo è il momento in cui la maggior parte degli alberi e delle piante impollinano.

Per evitare l’esposizione ai pollini e ridurre i disturbi:
• arieggiare la casa solo brevemente durante la stagione dei pollini evitando la metà mattina e la prima serata, quando c’è più polline nell’aria
• montare un filtro antipolline in auto, e sottoporlo regolarmente a manutenzione
• soffermarsi solo brevemente all’aperto indossando sempre gli occhiali da sole, in caso di elevata concentrazione di pollini nell’aria (tempo bello e ventoso)
• fare la doccia, lavare i capelli e cambiare i vestiti dopo essere stati all’aperto, lavare i capelli prima di coricarsi
• non stendere la biancheria all’aperto
• evitare aree erbose, come parchi e campi, quando possibile

Spore di muffa
Le muffe sono tipi di funghi che si riproducono tramite spore, principalmente in estate e in autunno. La muffa e le sue spore si possono trovare sulle pareti e sui pavimenti umidi, sulla carta da parati, nel materasso e sui divani, ma anche nei sistemi di condizionamento dell’aria, negli umidificatori, nei frigoriferi, sul terriccio e sulle foglie di piante ornamentali.
Non sono le muffe a causare l’allergia ma le spore che rilasciano. Le spore vengono rilasciate quando si verifica un improvviso aumento della temperatura in un ambiente umido, ad esempio quando viene acceso il riscaldamento in una casa umida o quando indumenti bagnati vengono asciugati accanto a una fonte di calore.

Per ridurre al minimo il contatto con le spore delle muffe:
• favorire la ventilazione e il ricambio dell’aria in casa e negli ambienti chiusi, in cui si trascorre molto tempo
• non utilizzare umidificatori
• attivare la ventola aspirante o aprire le finestre in bagno e in cucina, per favorire il ricambio d’aria
• eliminare le infiltrazioni d’acqua
• asciugare immediatamente tutto il materiale umido o bagnato, comprese le pareti
• pulire regolarmente le guarnizioni dei frigoriferi, vuotarne e pulirne frequentemente le vaschette dell’acqua
• lavare regolarmente con la candeggina i lavandini, la vasca, le tende della doccia, le pareti del bagno e della cucina
• utilizzare depuratori d’aria muniti di filtri adeguati che possono essere efficaci nel rimuovere le spore
• evitare di asciugare i vestiti al chiuso, riporre i vestiti negli armadi umidi e imballare gli abiti troppo strettamente negli armadi

Per maggiori informazioni contatta il numero 06. 83.600.600

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